Descrizione
Nelle società europee le informazioni e la conoscenza costituiscono una risorsa preziosa capace di modificare i flussi del valore e dell’economia; il possesso delle competenze digitali è diventato una delle condizioni minime per garantire livelli adeguati di inclusione sociale e digitale.
Perciò, per il miglioramento della qualità della vita e per lo sviluppo socio-economico del paese, i cittadini, tutti, devono vedersi garantire le stesse opportunità nell’utilizzo della rete, uguali possibilità di accedere alle informazioni, alla conoscenza, ai servizi, all’istruzione e alla formazione per il lavoro; l’organizzazione e la qualità dei servizi resi da parte delle pubbliche amministrazioni, non può, quindi, non tenere conto dei ritardi che presenta ancora il nostro Paese e della rapida e continua evoluzione delle tecnologie ICT. Per superare il gap di digitalizzazione sono necessari sempre maggiori e diversificati investimenti sia di tipo infrastrutturale – per la connettività e per la disponibilità di adeguate dotazioni tecnologiche – sia per l’offerta di percorsi finalizzati alla riduzione del digital divide e allo sviluppo di specifiche e pertinenti competenze digitali in tutta la popolazione, in particolare nei giovani, negli insegnanti e nei lavoratori.
La scuola è uno dei luoghi principali dove investire per accelerare la digitalizzazione e promuovere il cambiamento di mentalità.